Le solite navi spaziali?
Uscito nel 1992, Andro Dunos è un titolo interessante, che non porta niente di nuovo ma riesce ad approfondire alcuni elementi regalando un’esperienza di shooter 2d a classico tema spaziale piuttosto divertente.
Il gioco si mette subito in mostra grazie a una grafica notevole e a un design che manca di genio ma c
he riesce a catturare l’occhio con una vaga ispirazione agli anime interstellari degli anni 70/80.
Ecco ci quindi alle prese con il classico cabinato che ci vedrà farci strada tra ondate di nemici, affrontare boss di fine livello e potenziarci con fondamentali power ups, praticamente necessari per sopravvivere alle sfide più ardue.
Andro Dunos offre vari tipi di fuoco, oltre che una serie già rodata di power ups, satelliti e spari potenziati di vario genere. Molto gradita è la difficoltà. Abituati all’inferno dei bullet hell, Andro Dunos offre invece una graduale crescita del livello di sfida che permette di godere a pieno il gioco senza forzarci in ritmi troppo serrati.
Piccoli tocchi di classe
Sono i dettagli che rendono il gioco così interessante. Cambi di inquadratura, lente discese nel sottosuolo, trovate stilistiche e creature inaspettate impreziosiscono il titolo che riesce in questo modo, pur senza una sua identità particolarmente forte e lasciarsi giocare e apprezzare, in modo in certi casi superiore a prodotti storici del genere ma troppo concentrati nel renderci la vita impossibile per lasciarci gustare almeno per un istante il design e le creature su schermo.
Un gioco equilibrato e divertente, un titolo che ci ha convinti in quel suo essere leggermente superiore alla media, in questo suo prendere il meglio di vari prodotti riproponendolo nella sua veste ben delineata.
Lo consigliamo a tutti coloro che amano il genere ma non hanno particolari riflessi e si ritrovano spesso al game over nelle primissime fasi di questo genere di prodotto.
