Cibo degli altri
Oddworld: Abe’s Odyssee è un titolo assolutamente storico che ha visto infinite incarnazioni sulle più svariate piattaforme. Il gioco è un platform adventure, ricco di rompicapi e forte di un immaginario assolutamente originali e senza precedenti, capace di dar vita a un intero universo che ancora oggi riesce a sorprendere e affascinare.
Ci troviamo alla guida di Abe, un esserino con la bocca cucita che si ritrova a lavorare come schiavo all’interno di un enorme mattatoio gestito da una razza di mostri che schiacciano la sua specie e la utilizzano come servitù. Il piccolo particolare è che il povero Abe scopre come i mostriciattoli abbiano deciso di utilizzare direttamente lui e i suoi compagni come materia prima della loro nuova pietanza. Eccoci quindi impegnati in una serie di schermate che ci vedranno salvare le creaturine della nostra specie e sopravvivere alle terribili guardie e alle trappole disseminate per il mondo di gioco.
Una incredibile odissea
L’avventura di Abe brilla nel design dei livelli, come nella gestione dei vari poteri di Abe che avrà la possibilità di controllare la mente dei suoi avversari, utilizzandoli come arma o facendoli suicidare. Abe’s Odyssee è un gioco basato su trial and error e ci vedrà morire innumerevoli volte per capire il modo giusto di risolvere una determinata situazione.
Con una grafica eccezionale, ancora oggi godibilissima, un gameplay a volte frustrante ma comunque complesso e innovativo, e una trama e un mondo senza precedenti, Oddworld: Abe’s Odyssee si annovera facilmente tra i migliori titoli per Playstation oltre che tra uno dei giochi più belli di tutti gli anni 90.
Il titolo merita quindi tutta la vostra attenzione, sia nella sua edizione classica, che nelle varie riproposizioni e remaster che troviamo per le console di nuova generazione.
Un personaggio di cui non potrete fare a meno di innamorarvi (o di odiarlo con tutti voi stessi).