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Draconus – Dreamcast

Dark Fantasy in salsa Dreamcast

Conosciuto anche come Dragon’s Blood, Draconus è un titolo molto particolare uscito per Dreamcast nel 2000.

Il gioco, un Hack and Slash in terza persona con struttura 3d, ci mette alla guida di due differenti personaggi che si troveranno impegnati a combattere orde di mostri per quindici livelli intervallati da una manciata di boss.

Nonostante la grafica piuttosto passata, il titolo riesce a ricreare un’atmosfera dark fantasy degna della saga dei Souls. Interessante è il sistema di combattimento che prevede un uso massiccio delle parate creando una meccanica di lotta molto fisica, fiore all’occhiello della produzione, e capace di ricordare per certi versi quel combat system indimenticabile che fu quello di Severance.

Il mondo di gioco è davvero convincente e l’esplorazione appagante, finendo per dar vita a una specie di Diablo 3d che si fonde con momenti alla morrowind dove ci troveremo ad osservare oscure e silenti foreste, così come spaventosi Dungeon.

Una perla dimenticata nel panorama Dreamcast

Nonostante una telecamera ballerina e alcuni elementi un po’ passati, Draconus riesce ancora a divertire notevolmente, regalando un’esperienza accattivante e fresca superiore alla media dei prodotti di questo genere.

Belle anche le musiche, che contribuiscono a creare un’atmosfera epica e misteriosa.

Un gioco che vale la pena di essere recuperato per tutti i possessori della sfortunata console Sega.

Draconus inoltre vanta circa 15 ore di gioco, una cifra notevole per un prodotto di questo tipo. Sarà possibile nei successivi Playtrough scegliere l’ordine dei livelli da affrontare creando così un sistema che rende più piacevole un’eventuale seconda run.

Un gioco che ci ha convinti, peccato però per la telecamera, spesso davvero irritante e in costante movimento.

Draconus dà il meglio di sé quando riesce ad offrire un combat system appagante, fondendolo con un’esplorazione davvero vasta che ci dà quasi l’impressione di trovarci all’interno di un open world più che di un titolo strutturato su livelli.

 

 

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