Sonic al cinema potrebbe avere dei seri problemi
Il film di Sonic ha scatenato più volte l’ira dei fan, oltre a una serie di dubbi sul senso di un’operazione di questo genere che vede il porcospino blu in una veste totalmente nuova e sconnessa dal videogioco.
Dopo i problemi di design che hanno portato addirittura la produzione a modificare l’estetica del personaggio, nel tentativo di avvicinarlo all’immaginario comune di Sonic, ecco che arrivano altri problemi per un film che sembra partito col piede sbagliato e che potrebbe essere ricordato come capolavoro del trash.
Sonic doveva uscire a novembre del 2019, ecco però che si è passati a febbraio 2020, segno che qualcosa è andato storti nei piani della produzione.
Un film travagliato
Il cambio nel calendario potrebbe essere legato a scelte precise, magari per evitare altri film o periodi affollati.
Potrebbero però esserci ancora problemi nella direzione artistica di Sonic e in generale nella gestione della pallicola.
Il film, lo ricordiamo racconta le vicende di uno sceriffo che si ritrova alle prese con Sonic, creatura aliena impegnata nella guerra contro Dottor Ivo Robotnik (interpretato da Jim Carrey).
Di recente il design di Sonic era stato pesantemente modificato per avvicinarlo al Sonic 3d delle produzioni SEGA.
Forse però, data la natura di film molto scollegata dalla serie, il design più realistico avrebbe reso il tutto meno strano da vedere, dal momento che le nuove immagini che girano per la rete lasciano piuttosto perplessi.
Di sicuro nessuno si aspetta un capolavoro da questo Sonic.
Allo stesso tempo però una pellicola trash non sarebbe di sicuro gradita dai fan.
Gli attori, e la presenza di Jim Carrey fanno sperare…
Il posticipo però inizia a farci temere qualcosa di davvero inguardabile, una di quelle produzioni travagliate che danno vita a film pessimi, specialmente trattandosi di un tie in piuttosto forzato.