Previsto per il 20 marzo 2020, Doom Eternal promette un Doom straordinario, in grado di espandere l’esperienza dell’ultimo capitolo, arrivando ad unire la frenesia degli originali, con nuove meccaniche.
Il nuovo Doom, oltre ad offrire una grafica straordinaria e una direzione artistica di livello, propone infatti un approccio strategico alle armi e alle loro caratteristiche, oltre a un elemento piuttosto inedito per la saga…
A quanto pare infatti, Doom Eternal non si limiterà a un bagno di sangue in salsa demoniaca, ma fornirà anche importanti cut-scene in grado di raccontare una storia ben più profonda di quella che abbiamo amato negli anni.
Ci saranno anche collezionabili ed elementi di lore che potremo scoprire, andando a creare un affresco di quell’universo straordinario che caratterizza uno dei brand più importanti del settore videoludico.
Mentre il mercato continua a premere l’acceleratore sulle simulazioni belliche, Doom Eternal segue la scuola del fantastico e della creatività, dando vita a un gioco tra i più attesi di questo finale di generazione.
Ad arricchire Doom Eternal, c’è una trama complessa che si dipanerà per una durata dichiarata del doppio del precedente capitolo.
Ci aspettiamo quindi almeno 20 ore di avventura, che saranno per forza di cose caratterizzate da colpi di scena e da una storia più particolareggiata di quella che abbiamo conosciuto negli anni.
La battaglia contro i demoni chiude una generazione importante, e lo fa col botto.
Secondo le prime opinioni infatti, questo Doom Eternal appare come un titolo eccellente, capace di superare il suo stesso predecessore, quel reboot che ci ha portato ancora una volta a combattere orde di demoni, con quello stile frenetico e scatenato tipico degli FPS dell’era passata.
Ci sarà sempre chi preferirà comunque pixel e vecchio sistema di controllo.
Di sicuro però, Doom Eternal è un gioco che gli amanti del franchise devono tenere d’occhio, che non dimenticherà le suo radici e i capolavori da cui proviene.