Nier Replicant, si prepara a tornare con un interessante Remake che cerca di svecchiare un titolo cult, particolarissimo a forte di una trama tra le più belle degli ultimi decenni di videogiochi.
Da quello che abbiamo visto nelle prime fasi di gioco del nuovo Nier Replicant, ci troviamo di fronte a un remake abbastanza puro che, almeno per il momento, non introduce elementi di innovazione o particolari differenze con l’originale.
Le quest sembrano le stesse, così come la trama, che vede però per noi occidentali un protagonista più giovane, rispetto al protagonista di Gestalt, che manca un po’ in questa nuova produzione.
Un combattimento cambiato
A migliorare, oltre alla grafica che rimane comunque piuttosto spartana, è il sistema di combattimento, che prende un po’ dell’esperienza di Nier Automata, adattandola al capostipite della saga in modo efficace.
Ecco che ci troviamo di fronte a un sistema completamente nuovo, che non mancherà di sfruttare tutte le variazioni sul tema e le fasi da shoot ‘em up che hanno caratterizzato questo stupendo capitolo.
Per il momento i presupposti per un grande gioco ci sono tutti, soprattutto per chi si avvicinasse per la prima volta a questo franchise.
Resta da capire se Yoko Taro, ha introdotto novità più massicce, cosa non improbabile, per rendere questo remake un titolo valido anche per chi ha amato e completato l’originale.
Il solo cambio di stile, considerando anche la natura del gioco, potrebbe infatti non bastare a riportare i giocatori dell’originale.
In ogni caso le sorprese non dovrebbero mancare e, con questo titolo, la saga di Nier si rafforza portando la saga al completo sulle nuove piattaforme.
La speranza è di poter vedere anche un ritorno di Drakengard, di cui Nier è un vero e proprio spin-off.
Non ci resta che attendere la versione completa di questo gioco ormai cult.
