Tony Hawk 1 e 2 sono due grandi classici che hanno accompagnato molti di noi, avviandoli spesso a questo sport così particolare, fatto di ginocchia sbucciate e ematomi.
Ecco che, i due celebri titoli che hanno segnato un’epoca, in particolare con i primo capitolo uscito su PSX, tornano sulle console di attuale e nuova generazione dando vita a un’operazione nostalgia molto curata e interessante.
Il ritorno di un cult
Con una veste grafica davvero valida, Tony Hawk’s torna nei suoi due capitoli originali, capaci di conquistare il pubblico dell’epoca e di farlo ancora grazie al loro gameplay unico tra l’arcade e il simulativo.
Il gioco, è un vero e proprio tuffo nel passato, in particolare per gli amanti della scena skate del periodo.
A fare da padrona, e a fare davvero uscire i lacrimoni, è la colonna sonora fatta di pezzi punk storici e di quel pop punk americano che, in quel periodo stava conquistato le classifiche dei dischi.
Eccoci quindi alle prese con pezzi dei Ramos, capisaldi del genere, assieme a band più commerciali come NOFX e tanti altri.
Il risultato è una colonna sonora perfetta, che ha veicolato dei giochi davvero ben fatti e ancora oggi godibilissimi.
Un remake che punta quindi a nostalgici e non, dando ai primi una serie di grandi emozioni e un remake grafico davvero bello da vedere per questi titoli cult, agli altri dei titoli di skate, praticamente inesistenti sul mercato, dal gameplay eccezionale, ricreati per essere godibili anche oggi.
I classici sono dei capolavori, questi remake non fanno altro che ottimizzare quanto di buono c’era negli originali, rendendolo più appetibile con grafica rivisitata e più fps.
Un vero e proprio tuffo nella nostalgia, che può essere considerato anche un gioco nuovo considerando aggiunte e grafica davvero di qualità che non sfigura con i titoli di questa generazione.
