Continuano a uscire dalle fottute pareti
Uscito nel 1992, Alien 3 per Amiga ripercorre gli eventi del film dando però una impostazione arcade al tutto, riempiendo di fatto la colonia penale spaziale di terribili xenomorfi e lanciandoceli contro a velolcità impressionanti che metteranno a dura prova i nostri riflessi.
Il gioco ci vede alla guida di Ripley, armata fino ai denti e dotata di radar (unico modo per semplificare un po’ l’arduo compito di abbattere gli alieni), alla ricerca di creature da uccidere e di umani da liberare. Il tutto in una struttura labirintica e complessa che metterà a dura prova il nostro orientamento e i nostri nervi.
Alieni scorretti
Il problema di fondo che abbiamo riscontrato è la velocità e la maniera improvvisa con cui gli alieni ci arrivano contro dando a stento il tempo di sparare. Più che un elemento di difficoltà, questo, sembra più un errore di game deisgn che ci mette di fronte a una sfida più frustrante che divertente, ovviabile con l’utilizzo del radar ma che comunque stona, a causa della maniera innaturale in cui le creature ci si scagliano contro.
Il gioco vanta una grafica di qualità e un buonissimo sonoro. Le atmosfere del film ci sono tutte, avremmo però preferito magari delle sequenze più calcolate di attacco alieno, piuttosto che questa struttura che sembra appartenere ad un platform old school e non è nemmeno troppo ben fatta.
Valido o no?
La risposta è difficile da dare. Alien 3 è un gioco bello da vedere e interessante da giocare, il problema sono le sequenze di combattimento, cuore pulsante del titolo che sembrano programmate in maniera piuttosto rozza e sbrigativa. Un gioco quindi difficile da valutare, che rimane in bilico e che sicuramente è meno piacevole dei suoi predecessori. Consigliato comunque a tutti i fan sfegatati degli xenomorfi e delle loro avventure.