Ancora pietroni
Boulder Dash 2 è il seguito del particolarissimo titolo per Commodore 64. Questo sequel si può considerare più un antesignano del DLC che un vero e proprio sequel in quanto le meccaniche di gioco rimangono praticamente le stesse, così come per grafica e per tutto il resto tanto da rendere i due giochi praticamente indistinguibili. Ci troviamo così alla guida del nostro Rockford, impegnato di nuovo a schivare massi pericolanti mentre scava le sue gallerie collezionando diamanti e cercando di non farsi uccidere da creaturine di vario tipo, che sarà possibile e preferibile eliminare attraverso un crollo calcolato.
Strategia e azione
Boulder Dash 2 ci mette di fronte a diversi tipi di approccio, possiamo infatti studiare un percorso che ci permetta di evitare il maggior numero di crolli e di pericoli, in alternativa, in quella che è forse la migliore delle opzioni per quanto riguarda il divertimento, possiamo lanciarci in una corsa folle lasciandoci alle spalle i massi che precipitano e schivandoli di un millimetro fino a raggiungere il nostro obiettivo. Ecco che ogni livello finisce per fondere strategia e riflessi, così come la necessità di imparare le varie mappe per prevedere gli ostacoli in arrivo. Il risultato è un gioco divertente e capace di dare dipendenza, un gameplay straordinario che non invecchia di un giorno e che, nella sua grafica ultra retrò appare quasi più accattivante e interessante rispetto a uno stile visivo moderno.
Un seguito che vale la pena
Boulder Dash 2 praticamente non innova niente, ci offre però nuovi livelli e nuove sfide che non possiamo far altro che gradire. Per chi ha amato il primo capitolo, questo seguito sarà puro divertimento, la possibilità di rivivere quello stesso gameplay semplice quanto profondo e in grado di appassionarci e divertirci come non mai, specialmente se siamo in cerca di run perfette e di punteggi esorbitanti.