Contra su Gameboy
Probotector, conosciuto al mondo meglio come Contra, altro non è che l’edizione Pal e Gameboy di Contra o Operation C. Interessante questa confusione delle lingue viva ai tempi del retrogaming dove moltissimi titoli venivano proposti con nomi differenti a seconda dell’area geografica, creando una certa confusione per noi archeovideogiocatori. Ecco che ci troviamo di fronte a uno sparatutto a scorrimento orizzontale di qualità davvero altissima. Straordinaria è la grafica, uno stile retrò che oggi diventa ancora più accattivante e bello da vedere, tanto da far pensare a una produzione moderna in pixel art, più che a un vecchio videogioco (si parla infatti del 1991).
Eccezionali sono poi le musiche, appassionanti e incalzanti che si sposano alla perfezione con la difficilissima azione di gioco e le battaglie furiose ce ci troviamo ad affrontare duranti i 5 complicati livelli di Probotector.
Gameplay d’eccezione
Il gameplay anche in questa trasposizione portatile è a dir poco straordinario. Solidissimo, divertente, difficile ma mai sleale. Un vero e proprio manuale su come sviluppare un titolo bello e equilibrato e un piccolo caposaldo del genere, specialmente nella sua forma portatile che raggiunge qua livelli davvero altissimi.
Probotector è un titolo da giocare per chiunque ami i giochi di azione, così come per tutti gli amanti della pixel art e della indimenticabile palette Gameboy. Con l’arrivo i una eventuale Gameboy Mini, chi sa che questo titolo non venga incluso nella scuderia Nintendo, di sicuro se lo merita più di tanti altri prodotti dell’epoca.
Sparatorie portatili
Probotector risulta quindi un gioco validissimo, a prescindere dalla piattaforma di riferimento. Un prodotto capace di regalare ore di divertimento e di mettere alla prova i nostri riflessi oltre che la nostra pazienza. Da recuperare, assolutamente, specialmente se avete la possibilità di giocarlo su GB o di acquistare un Gameboy funzionante e godervi al massimo l’esperienza.