Judo virtuale nell’era del retrogaming
Uscito nel 1986, Uchi Mata è un altro interessante titolo disponibile per Commodore 64 Mini.
Il gioco è una simulazione sportiva dedicata al poco, videoludicamente parlando, considerato Judo, arte marziale interessante e profonda che sembra impossibile da riprodurre attraverso un videogioco. Uchi Mata, dal lontano 1986, è invece qui per smentirci.
Quello che ci troviamo tra le mani è infatti un vero e proprio simulatore sportivo ricco di profondità e dettagli ce lo rendono differente da qualsiasi gioco di combattimento possiamo conoscere.
Il titolo, infatti, fedele all’arte marziale prevede una serie di elementi, come prese, utilizzo della stamina, tecniche di caduta e ovviamente mosse per abbattere l’avversario. Un partita ci vedrà quindi afferrare il nostro opponente per poi far salire la barra azione fino a che non ci troveremo a decidere che tipo di mossa fare o come contrastare l’attacco avversario. Un sistema complesso a e assolutamente unico che rende il titolo un must per gli amanti di questa splendida disciplina.
Un gioco di spessore
Uchi Mata fece impazzire il Giappone al tempo della sua uscita ottenendo voti altissimi sulle riviste di settore. Anche oggi, il titolo può vantare la sua profondità unica e la sua offerta ludica davvero impressionante per la cura del particolare e la ricchezza di tecniche e mosse inserite.
Che dire, il panorama dei titoli di Judo non è esattamente vastissimo, questo Uchi Mata è una bella aggiunta ai giochi Commodore 64 Mini, e un titolo notevole che dal passato continua non temere rivali.
Il massimo del divertimento, come spesso accade nei prodotti di questo genere, arriva naturalmente nella modalità a due giocatori dove sfidarsi con gli amici in serratissimi combattimenti.
Un gioco di qualità forte anche di una graffia di livello e di animazioni ben realizzate, che vanno a impreziosire un prodotto già di notevole fattura e dal gameplay solido e intelligente.