Svegliati Alan!

Quella di Alan Wake è una delle IP più amate della scorsa generazione.

Le avventure a metà strada tra David Lynch e Stephen King dell’investigatore Alan Wake sono tra le più amate dal pubblico, compreso lo strano American Nightmare, prodotto arcade che è riuscito comunque a convincere.

Ed ecco che, dopo anni e anni di assenza, inspiegabile per molti, dal mondo dei vieogiochi, sembra che qualcosa si stia iniziando a muovere.

All’interno delle comunicazioni finanziarie di Remedy, troviamo infatti la riacquisizione del marchio, cosa che potrebbe far pensare a un ritorno del brand.

Che si tratti di un vero e proprio nuovo capitolo, di un reboot o un remake, non è dato sapersi, di sicuro Remedy ha scelto di riprendere il controllo della sua IP, così da poter tornare a pubblicare in formato multipiattaforma uno dei franchise cult della vecchia generazione.

 

Remedy potrebbe tornare a stupire

Remedy è una compagnia che nel corso degli anni è riuscita a stupide i videogiocatori.

La società, al momento a lavoro sull’imminente Control, titolo che fonde il sovrannaturale con la fantascienza, potrebbe davvero riprendere in mano il suo indagatore dell’incubo, regalando magari un survival horror di nuova generazione capace di conquistare il pubblico come avvenne all’epoca del primo Alan Wake.

Altra possibilità da tenere presente è un’eventuale remaster da lanciare anche su piattaforme Sony e Nintendo.

Ricordiamo che il primo Alan Wake è uscito infatti solo su Xbox 360 e su PC.

Il gioco è disponibile inoltre su Xbox One grazie alla retrocompatibilità.

Per quanto ci riguarda, il ritorno di Alan, in qualsiasi veste sarebbe più che gradito.

Alan Wake potrebbe infatti riportare il survival horror in auge, in particolar modo con uno stile unico e ben distinto, e affermando una nuova IP, come accaduto con l’ottimo The Evil Within.