Obelischi e antiche civiltà
Uscito nel 1989, Archipelagos è un gioco che parte da una lore incredibile. Il gioco ci racconta infatti la storia di un mondo dove una antica civiltà è stata sterminata dai così detti visitors, creature da loro stesse create che gli si sono rivoltate contro. Sarà compito nostro, nei panni di una entità disincarnata, restaurare il loro mondo andato perduto, all’interno di un gioco di strategia 3d con visuale in prima persona che ci vedrà eliminare delle strutture, abbattere obelischi e vedere lentamente risorgere l’antico splendore.
Il titolo è davvero innovativo, oltre che estremamente mistico e anche un po’ folle. Mentre ci muoveremo per la mappa di gioco, minimale e colorata, avremo infatti a che fare con alberi che spruzzano il sangue degli antichi, creature fantasmatiche e altre stranezze che ci ostacoleranno nel nostro percorso.
Avanguardia videoludica
Archipelagos con il suo design alieno e strano, la sua simbologia esoterica e il richiamo alla teoria degli antichi astronauti lo rendono un prodotto cult, oltre che un gioco davvero caratteristico che non dovrebbe mancare a chiunque voglia darsi al collezionismo Amiga, oltre che alla riscoperta dei più bei giochi del passato.
Eccezionale è la grafica, innovativa e ancora oggi in grado di sorprendere e affascinare. Di grande qualità anche la colonna sonora, appagante e inquietante allo stesso tempo.
Archipelagos è un vero titolo cult per Amiga, un gioco originale che non sfigurerebbe in alcun modo se lanciato oggi sotto forma di indie o di stranezza videoludica per eccellenza.
Un titolo che, grazie alla sua generazione procedurale risulta potenzialmente infinito e in grado di far innamorare tutti quei videogiocatori che in questo media cercano non solo intrattenimento, ma anche mistero e magia. Un titolo che si presterebbe alle più oscure delle creepy pasta questo Archipelagus. Da giocare assolutamente sulla vostra prode Amiga.