The Legend of Zelda: Breath of the Wild continua a sorprendere i giocatori, che scoprono interazioni e segreti anche a distanza di anni.
E’ il turno di una particolare interazione con i barili, non del tutto sconosciuta ma che ha comunque sorpreso diversi giocatori.
Link può infatti montare su una botta e poi farla spostare cercando di muoverla con i piedi.
Un altro tentativo di rendere l’interazione più varia e realistica possibile, elemento che caratterizza con forza il capolavoro di Nintendo, ancora oggi tra i migliori titoli open world in circolazione.
A scoprire questa peculiarità è stato un utente con ben 975 ore passate sul titolo.
In tutto quel tempo non si era accorto di questa caratteristica unica.
Il gioco è infatti famoso per la sua fisica e per l’interattività che riserva davvero tante sorprese anche ai giocatori che hanno speso moltissimo tempo sul titolo.
Nel frattempo scarseggiano le notizie su Breath of The Wild 2, il seguito annunciato ormai da tempo che dovrebbe proseguire la vicenda, diventando un vero e proprio sequel come accaduto poche volte nella storia della saga di Zelda.
Conoscendo Nintendo comunque, il gioco potrebbe uscire anche con un preavviso di pochi mesi, o ancora meno.
Si vocifera infatti che Breath of The Wild 2, possa uscire assieme alla più volte citata e mai confermata Nintendo Switch Pro, una versione potenziata della console ibrida di Nintendo.
Voci di corridoio che potrebbero avere un fondo di verità visti i tanti brevetti registrati da Nintendo e le parole di diversi insider.
Nel frattempo possiamo comunque goderci il mondo di Hyrule che potrebbe riservare ancora tanti segreti non ancora scoperti e interazioni uniche con l’ambiente.
Breath of The Wild è un gioco che continuerà a essere giocato a lungo, anche quando (speriamo il prima possibile!) uscirà il suo successore.