Schiacciare pedoni su Nintendo 64
Tra i titoli più controversi (e divertenti) di sempre, Carmageddon ha visto il suo sbarco anche su Nintendo 64, prendendo come accadeva spesso per i titoli della piattaforma il titolo di Carmageddon 64.
Il gioco principale, rimane la pazzia ultraviolenta che fa del gore il suo cavallo di battaglia che abbiamo imparato a conoscere, il gioco torna quindi sulla console nella sua edizione classica, perdendo però nel passaggio alcuni importanti elementi.
Primo tra tutti è la qualità grafica, ancora buona certo, ma troppo inferiore alla media delle produzioni dell’epoca per superare il test di qualità, in particolar modo se pensiamo che quella per Nintendo 64, è una conversione dalla versione PC, molto più bella da vedere e da giocare.
I problemi di conversione non finiscono qui.
L’edizione 64 purtroppo perde anche degli elementi di gameplay risultando più macchinoso e meno appetibile del gioco principale.
Vendere un nome e un’idea
Carmageddon 64, sembra quindi un port frettoloso, nato più dall’idea di portare il violento brand sulla giocosa console Nintendo, che da un vero e proprio desiderio di offrire il gioco a un pubblico più variegato.
Certo, possiamo ancora investire pedoni, la malattia generale dell’ambientazione rimane, così come i brutali piloti, i massacri e le auto modificate in stile post-apocalittico.
Manca però tutto quel livello tecnico che aveva permesso il gioco di divertine, non solo per un concept brutale e proibito, ma anche per qualità di gameplay ed effettivo divertimento nelle ore spese a massacrare passanti e avversari.
Tralasciamo poi la questione zombie, scandalo dell’epoca e ancora oggi motivo di discussione quando si parla di videogiochi violenti.
In conclusione sconsigliamo quindi l’edizione Nintendo 64 di questo cult, un gioco che può regalare ore di divertimento ancora oggi, ma di sicuro non sulla piattaforma Nintendo.
Un titolo che meritava molta più cura, in particolar modo dato il suo arrivo su di una console poco avvezza ai massacri e alla violenza gratuita.