L’emergenza Coronavirus continua a creare problemi, anche nel mondo dei videogiochi.
A quanto pare, anche CD Projekt Red, Capcom e Square Enix si sono ritirate dal PAX East di Boston, evento alle porte e della GDC di San Francisco. A questo punto, non escludiamo che i due importanti eventi vengano direttamente annullati.
Vi basti pensare che titoli come Resident Evil 3, Final Fantasy 7 Remake e Cyberpunk 2077, non saranno presentati, senza dimenticare il già annunciato ritiro di Kojima e di Electronic Arts.
Proprio come accaduto con MWC di Barcellona, anche gli eventi videoludici saranno probabilmente annullati di fronte a quella che sembra una crisi a 360 gradi di tutti i settori, dal settore tech al turismo.
CD Projekt Red doveva mostrare altri gameplay di Cyberpunk, ancora in sviluppo e posticipato a settembre.
Capcom aveva organizzato la Monster Hunter Fest, e dal lato Square aspettavamo novità per uno dei suoi prodotti più riusciti, Final Fantasy XIV, oltre a qualche indizio su Final Fantasy XVI.
Se il virus non si fermerà prevediamo l’annullamento di massa di tutti gli eventi cult del settore.
Le presentazioni in streaming, potrebbero diventare il solo modo delle aziende del settore di lanciare i loro prodotti, magari dando vita a conferenze di massa in diretta streaming.
Una situazione che non potevamo nemmeno immaginare qualche mese fa, ma che sta diventando una realtà con la quale fare i conti.
La fine della crisi infatti, sembra ancora lontana.
Fiere permettendo, il settore ha visto però già un aumento di incassi.
Le persone tendono a spendere più tempo a casa e, l’intrattenimento, videoludico compreso, potrebbe vedere un periodo di grandi risultati, soprattutto se la situazione non dovesse stabilizzarsi nel giro di pochi mesi.
Che dire, attendiamo eventuali riprogrammazioni, o annunci tramite trailer e live, divenuti ormai uno standard per aziende come Nintendo e Sony.