Cyberpunk 2077 è stato rinviato al 17 settembre.
Il rinvio è stato comunicato ieri da CD Project RED.
Meglio un gioco posticipato, ma ottimizzato e ben fatto che rilasciare un prodotto incompleto per esigenze di mercato.
Naturalmente la delusione tra i fan è grande, e c’era già chi aveva iniziato il conto alla rovescia per il nuovo gioco degli autori della saga di The Witcher.
Ma i fan delusi sono l’ultimo dei problemi dal momento che le azioni di CD Project Red sono a dir poco precipitate dopo l’annuncio.
A quanto pare infatti, all’apertura delle borse le azioni di Cd Project Red hanno visto un forte calo, precipitando da 282,30 a 245,70 zloty polacchi: si tratta di una perdita del 13%.
La situazione sta migliorando, ma il colpo c’è stato.
La compagnia si trova così a dover gestire una nuova data, oltre a effettuare un periodo di crunch, dal momento che, anche dopo aver posticipato l’uscita, sembra che il lavoro da fare sia davvero tanto.
Resta da capire perché abbiano annunciato il gioco per una data impossibile.
Forse, la causa del ritardo è legata anche all’avvento della next gen, e alcune ottimizzazioni per il gioco che si troverà a vivere il passaggio di generazione.
Speriamo solo che il ritardo porti a un prodotto eccellente, e che non si siano manifestati problemi e dubbi sul comparto narrativo o sulle meccaniche.
CD Project Red infatti, si trova con Cyberpunk 2077, ad affrontare una grande prova.
Il primo salto dal mondo di The Witcher e una diversa tipologia di gioco che potrebbe non premiare la software house come pensiamo.
Se il gioco avrà la stessa cura e lo stesso livello narrativo di The Witcher 3, non abbiamo dubbi che quello che ci aspetta sia un capolavoro.
Speriamo solo che il ritardo non nasconda problemi più grossi per un titolo del quale abbiamo visto davvero poco.