Sony cambia le regole
Quest’anno Sony non parteciperà all’E3 2019, evento cardine del mondo dei videogiochi.
La società giapponese sembra voler giocare in modo alternativo, gestendo i suoi annunci in forma privata e privilegiando il web anziché le classiche conferenze, di grande visibilità ma estremamente costose.
Ed ecco che, mentre la rete pullula di rumor e annunci arrivano una serie di notizie che fanno pensare all’imminente presentazione di due dei titoli più importanti della scuderia Sony per i prossimi mesi.
Partiamo da Death Stranding, con un Hideo Kojima scatenato su Twitter che prepara i suoi fan a un trailer definitivo del suo nuovo titolo.
Il gioco sarà presentato il 30 maggio, non si esclude una demo in stile P.T. o addirittura un qualche tipo di attività che i giocatori dovranno compiere per dare il via agli eventi di quello che punta a diventare il titolo più ambizioso e folle della generazione.
L’annuncio di Kojima ha scatenato i fan, ma le sorprese non finiscono qui.
Negli ultimi giorni infatti, voci sempre più insistenti hanno parlato dell’arrivo di un trailer di The Last of Us Part II, con tanto di data di uscita ufficiale.
Il titolo firtst party, sviluppato da Naughty Dog è il seguito di uno dei videogiochi più belli di sempre, un cult senza precedenti che ha visto la compagnia di Uncharted compiere un vero salto di qualità, segnando per sempre la narrativa videoludica.
The Last of US è già retrogame, eppure continua ad essere uno dei prodotti più attuali e dalla narrativa così unica da sembrare tutt’ora inarrivabile, sfiorato forse da opere come Red Dead Redemption 2.
Una simile doppietta di annunci prima dell’E3 potrebbe portare Sony a cambiare del tutto le sue strategie.
La comunicazione diretta con il pubblico sembra la nuova tendenza della società che ha dalla sua una serie di esclusive da urlo ancora in cantiere.