La guerra invisibile
Uscito nel 2003, Deus Ex: Invisible War è un seguito diretto del primo leggendario Deaus Ex, ambientato 20 anni dopo le vicende del primo capitolo.
Il titolo non è troppo ricordato ed è stato addirittura superato in fama dai seguiti modern, Human Revolution e Mankind Divided.
Ci troviamo alle prese con un nuovo personaggio oltre che con un sistema semplificato rispetto al capitolo originale ma comunque appagante.
Le ambientazioni sono davvero incredibile e fanno da traino a un prodotto che vanta un comparto tecnico eccellente, così accurato da lasciare ancora oggi a bocca aperta regalando scorci di qualità e anticipando per certi versi la generazione successiva.
Deus Ex: Invisible War sotto il punto di vista tecnico ha diverse somiglianze ad Halo, altro capolavoro della tecnica.
La qualità delle ambientazioni, il dettaglio dei personaggi, dei volti e degli elementi scenici lo rende comunque uno dei picchi tecnici dell’epoca.
Un’avventura nel mondo cyberpunk di Deus Ex
Il nuovo personaggio è interessante, l’avventura appagante.
Gli elementi stealth, tipici della saga sono ben implementati e danno vita a un gioco che, liberandosi della quotidianità e immergendosi nel mondo PC, potrebbe darvi molte soddisfazioni ancora oggi, in particolare grazie a un cast notevole, sequenze davvero ben realizzate e in generale un livello tecnico altissimo, che si accogmpagna a una cura dei particolari incredibile.
Il mondo di Deaus Ex è vivo e pulsante e ogni sequenza vi darà l’impressione di vivere un ambiente realistico, lontano dai mondi morti che vedevamo nei primi titoli 3d di questo genere.
Un prodotto che consigliamo a tutti gli amanti dei nuovi Deus Ex e un gioco che vale la pena di essere provato anche per chi stesse semplicemente cercando uno stealth ad ambientazione cyberpunk, tenuto in piedi da una trama ben congeniata e invecchiato davvero benissimo.
Un cult da recuperare.