Remaster retrò
Opera del modder “gamehacker” Doom Reborn è un ambizioso progetto che vuole portare i primi due Doom alla qualità estetica del terzo capitolo.
Nasce così Doom Reborn una mod standalone che arriva in questi giorni alla pre beta.
Ci troviamo di fronte a una total conversione della serie Doom.
Doom Reborn è una total conversion dell’originale serie di Doom rivista con l’engine che tanto impressionò i giocatori dell’epoca, l’idTech 4 di Doom 3.
La conversione vanta inoltre nuove texture esclusive, nuovi modelli delle armi e nemici mai visti prima.
Nella sua versione attuale, Doom Reborn contiene una versione incompleta della Mappa 10 di Doom 2 che i giocatori possono esperimentare per capire l’entità del lavoro svolto.
Doom Reborn è un progetto ambizioso e molto personale dal momento che, se cercate dei nuovi Doom esistono quelli di Bethesda, ottimi e amatissimi dai fan.
In ogni caso vedere i primi due Doom in una veste grafica rinnovata, forte anche di alcune aggiunte, fa sicuramente un certo effetto.
Il gioco che ha cambiato gli fps
Doom 3 è un gioco che alla sua uscita lascià il mondo gaming a bocca aperta.
La grafica sembrava impossibile per l’epoca e l’oscurità di Doom veniva trasmessa al giocatore come mai prima.
Il gioco, molto lineare e caratterizzato da picchi di difficoltà notevoli, ha segnato un vero e proprio spartiacque nella storia dei videogiochi, introducendo effetti di luce e qualità estetica senza precedenti.
In particolare Doom 3 riusciva ad essere particolarmente terrificante più che caotico e folle come i titoli più recente.
La scelta dark e la pesantezza di Doom 3 non hanno eguali, e la speranza è che questo Doom Reborn riesca a trasmettere le stesse emozioni del passato.
In realtà da quello che si vede, sembra che un’impostazione più arcade abbia preso il sopravvento, e le atmosfere sono piuttosto strane con diversi tipi di grafica che si sovrappongono… siamo comunque di fronte a una versione preliminare del progetto finale.