Così brutto da costringere Atari a sotterrarlo nel deserto
E.T. The Extra Terrestrial, titolo Atari del 1982, è un gioco che è diventato pura leggenda proprio per la vicenda che vide l’azienda seppellirne nel deserto migliaia di copie dopo il flop totale del terribile prodotto.
Il gioco inoltre viene considerato tra i peggiori titoli mai creati e, nonostante l’età, i rari video e le immagini che troviamo in rete ne testimoniano la scarsissima qualità.
Anche a noi piace pensare a milioni di copie di E.T. seppellite nel New Messico, la verità però sta nel m
ezzo. La leggenda metropolitana che si diffuse relativamente al titolo si è rivelata infatti reale, tanto da aver portato un ritrovamento nel 2014. In verità il gioco non ebbe però questo insuccesso così clamoroso, pare infatti che il problema di fondo per Atari fosse collegato all’investimento eccessivo nella pubblicità, all’esubero di copie, oltre che alla scarsissima qualità del prodotto che non gli ha permesso di sopravvivere alle aspettative.
La leggenda brutta di E.T.
Il gioco che è ormai un cult da collezione, specialmente per quanto riguarda le copie recuperate dal deserto e vendute come cimeli, ci vede interpretare l’extraterrestre alla ricerca di pezzi di telefono con i quali finalmente telefonare a casa. La grafica è tremenda, tollerabile forse per il tempo ma comunque di dubbio gusto, stessa cosa vale per sonoro e gameplay. Vedere E.T. in movimento lascia davvero perplessi e dona ancora più potere alla leggenda che continua a far sognare il web e dove la realtà si fonde con le esagerazioni tipiche della rete.
E.T. The Extra Terrestrial rimarrà così nella storia come il più brutto gioco Atari, e forse il più brutto videogame in assoluto. Se qualcuno di voi è stato così (s)fortunato da entrare in contatto con questo prodotto, ci piacerebbe sapere la vostra esperienza e se pensate che il gioco merita davvero il triste destino subito, una specie di umiliazione per un prodotto che sicuramente non ha fatto fare i salti di gioia ai suoi utenti.
