Ghostbusters-Sega Mega Drive | Acchiappa fantasmi
Uscito nel 1990, Ghostbusters per Sega Mega Drive, segna l’arrivo sulla leggendaria console di un franchise eccezionale.
I Ghostbusters, quelli originali, sono presenti nel mondo dei videogiochi sin dall’uscita del primo storico film negli anni ’80.
Da allora hanno visto ben pochi adattamenti degni di questo nome, su console o computer.
Il risultato è un titolo interessante, che si discosta moltissimo dalla pellicole per una serie di scelte di gameplay.
Siamo infatti alle prese con platform che utilizza le atmosfere del film come un semplice elemento di richiamo, senza tentare di simulare la caccia al fantasma vista più di recente nell’ottimo Ghostbusters per la scorsa generazione, con tanto di remaster piuttosto recente.
L’aspetto più riuscito della realizzazione del tittopo Mega Drive è senza dubbio lo stile grafico Super Deformed, merito del team giapponese Compile che ha sviluppato il gioco per conto di Sega.
Vedere i protagonisti del film, stranamente senza Winston, in versione di caricatura è davvero uno spasso.
Peccato che, al di là della grafica, Ghostbusters non offra nulla di nuovo, e non riesca quindi a sfruttare a pieno una licenza che poteva darci qualcosa di pi-
Ghostbusters – Sega Mega Drive | Un platform dal nome importante e poco più?
Ghosbusters manca un po’ di originalità, e riesce a conquistare soprattutto con la sua atmosfera e grazie all’amore che molti di noi nutrono per il film.
Manca un gameplay sfaccettato, così come una longevità degna di nota.
Con soli 10 livelli, Ghostbusters non riesce a lasciare il segno e, oggi, diventa più che altro un tuffo nella nostalgia.
Eppure, il gioco firmato Sega ha ancora oggi alcuni spunti interessanti nella velocità dell’azione, nella simpatia dei personaggi e in una varietà dei livelli invidiabile.
Inoltre, la grafica in pixel art mostra numerosi tocchi di classe nel design degli spettri, spesso molto fantasioso e divertente e ancora oggi si difende davvero bene, grazie anche allo stile adottato.
Nota di merito alle musiche, davvero ben fatte e capaci di accompagnare l’azione di gioco in modo eccellente.
