Google Stadia Gratis? Storia di una innovazione imperfetta
Google Stadia sembra non essere la tanto attesa rivoluzione del mondo del gaming.
Anzi, Stadia, viene percepita come una minaccia, soprattutto per la natura volatile del suo sistema che porta gli appassionati a preoccuparsi del futuro dei videogiochi di fronte a un eventuale fallimento di Google negli anni a venire.
Con un sistema Cloud come quello di Stadia, oggi non avremmo migliaia di retrogames, acquistati e giocabili in eterno, console retrò permettendo.
A lasciare perplessi gli utenti sono anche i prezzi che ci spingono ad acquistare i titoli come in negozio, senza però possederli nemmeno in digitale, dal momento che possiamo fruirne solo tramite streaming.
Google, si prepara comunque al lancio della sua console Cloud, nonostante il pubblico non sembri così interessato come lo era solo poco tempo fa.
La compagnia ha parlato di prove gratuite che non verranno però messe a disposizione al lancio.
Il servizio uscirà quindi a pagamento, per poi aprirsi al pubblico (forse migliorato e patchato), in una serie di prove gratuite che permetteranno agli utenti di capire se Stadia è quello che fa per loro.
Di sicuro un vantaggio Stadia ce l’ha: sarà infatti possibile giocare ai titoli di nuova generazione senza acquistare le nuove console, ma allungando la vita di quelle che già possediamo o di PC che iniziano ad avere i loro anni e non riescono a reggere i prodotti più esigenti.
Google Stadia, dubbi e difetti
“Stiamo solo lavorando a ciò che c’è da fare per organizzare tutto e potete immaginare quanto siamo impegnati adesso per preparare le cose in vista del lancio”.
Secondo le ultime indiscrezioni, le prove gratuite potrebbero arrivare a mesi dal lancio.
Ricordiamo che Google Stadia è prevista per il 19 novembre e supporterà i principali titoli in uscita nei prossimi anni.
In particolare Stadia vanterà i principali prodotti multipiattaforma e degli standard qualitativi pari alle versioni aggiornate delle console di ultima generazione.