L’uomo elicottero
Hero, prodotto da Activision, esce nel 1984 su varie piattaforme tra le quali Commodore 64.
Il titolo ci vede alle prese col nostro protagonista, un uomo con uno zaino-elicottero, impegnato nel recupero di vari dispersi all’interno di una enorme miniera.
Le sequenze di gioco ci mettono a disposizione un numero limitato di gadget e benzina, ecco che dovremo destreggiarci per i labirintici livelli in cerca dei minatori intrappolati misurando bene l’utilizzo del nostro motore e stando ben attenti alle pericolose creature che vivono nell’oscurità. Il gioco è divertente e ricorda prodotti recenti come Spelunky e i suoi svariati emuli che riprendono questo genere di meccanica arricchendola dell’elemento randomizzato.
Giù nella miniera
Il gioco è curato in ogni dettaglio, useremo la dinamite per buttare giù muri (dinamite che può ferire anche noi), urtando le candele presenti nelle aree di gioco ci troveremo al buio totale. Ci sono poi aree allagate e altri elementi che portano una boccata d’aria fresca nelle sequenze di gioco comunque sempre appassionanti e divertenti.
Graficamente siamo di fronte a una pixel art valida, siamo nel 1984 e il comparto tecnico di gioco è più che dignitoso, tanto da lasciarsi apprezzare anche oggi come prodotto retrò.
Un titolo particolare e dai tratti unici, dal lontano 1984
HERO è un gioco valido e divertente, un titolo giustamente distribuito sulle più svariate piattaforme, con un concept originale e uno stile che porta una ventata d’aria fresca nel mondo platform. le sequenze di gioco sono appassionanti e immersive e l’elemento della benzina che lentamente si consuma rendono il tutto claustrofobico e realistico al punto giusto.
Un titolo di vecchia fattura, capace di divertire anche oggi, una piccola sorpresa da riscoprire per tutti gli appassionati di retrograming.
Preparate le eliche perché di minatori da recuperare ce ne sono in abbondanza e il carburante non è mai troppo!