Hexen – MS DOS | A caccia di streghe
Uscito nel 1995, Hexen porta una ventata d’aria fresca nel mondo degli fps, proponendoci un cambio di setting e di stile davvero radicale.
Abituati a sparare a demoni e mostri alieni, ci ritroviamo improvvisamente immersi all’interno di un mondo dark fantasy, violentissimo e brutale, ma assolutamente non spaziale.
Ecco quindi che la nostra arma diventa un’ascia pesante, oppure i poteri di un mago, così come i più svariati ammennicoli da negromante o da guerriero.
Il setting funziona alla perfezione così come l’impostazione di combattimento corpo a corpo che apre una nuova frontiera nel mondo degli fps, da sempre scarsamente sfruttata.
Il risultato è un gioco capace di conquistare un pubblico enorme e di segnare la storia del genere, tanto da essere fonte di ispirazione di numerosi titoli moderni, alla riscoperta dei classici degli FPS.
Hexen – MS DOS | Un Doom in salsa fantasy
Il succo del gioco è una sorta di Doom, modificato però dalla possibilità di scegliere il proprio personaggio tra mago, chierico e guerriero, elemento che influenzerà non poco l’azione di gioco, dando vita a una valida rigiocabilità.
La grafica è straordinaria, specialmente nel design di personaggi e ambientazioni. I mostri sono davvero indimenticabili, così come lo sono i boss che vivono di un certo esoterismo misto allo stile massiccio del fumetto americano.
Hexen è un grandissimo fps, uno dei titoli che ha fatto crescere l’industria videoludica e un gioco capace di gettare le basi per il suo indimenticabile sequel.
Hexen – MS DOS | Botte e magie
Al momento della sua uscita Hexen riuscì ad appassionare milioni di giocatori, la stessa cosa accade anche oggi.
Una volta ripreso in mano il titolo MS DOS, ci vorrà poco per trovarci di nuovo rapiti dal mondo di gioco e dalla voglia di scoprire quali nuove mostruosità si nascondono dietro l’angolo.
Un titolo imprescindibile per tutti gli amanti degli fps, un titolo che sta nell’olimpo assieme ai vari Doom, Wolfestein 3d e Quake. Un grande capolavoro che non può mancare nella collezione del retrogamer e di chiunque ami i videogiochi e il genere degli sparatutto in prima persona.