Hideo Kojima è stato premiato con il BAFTA Fellowship, uno dei più prestigiosi riconoscimenti che un autore di opere audiovisive possa ricevere al mondo.
Un premio incredibile che dimostra l’importanza dei videogiochi nella cultura di oggi e che va a premiare proprio l’autore di Death Stranding e Metal Gear.
Kojima si va così ad unire a personaggi del calibro di Hitchcock, Kubrick e Miyamoto.
BAFTA, la British Academy of Film and Television Arts, ha insignito Hideo Kojima, game designer giapponese, autore di alcuni dei titoli più iconici di sempre, del BAFTA Fellowship.
Un riconoscimento incredibile che porta l’attenzione mondiale sul mondo dei videogiochi e sull’innovazione culturale da questi portata.
Kojima si trova così con personaggi come Kathleen Kennedy, Thelma Shoonmaker, Tim Schafer, Joanna Lumley, John Carmack, David Braben OBE, Helen Mirren, Rockstar Games, Julie Walters, Gabe Newell, Peter Molyneux, Vanessa Redgrave, Shigeru Miyamoto e Will Wright. Ma anche di mostri sacri del cinema quali A.Hitchcock, S.Kubrick, S.Spielberg, M.Scorsese, Ridley Scott e Federico Fellini.
“Grazie per questo prezioso riconoscimento. Sono molto onorato e colpito profondamente dato che lo riceverò dopo così tanti predecessori che rispetto e che hanno contribuito a creare l’industria dell’intrattenimento come la conosciamo attraverso film, televisione e giochi.”
Commenta così l’autore di videogiochi tra i più amati al mondo l’onoreficenza che lo porta tra le grandi menti della cultura mondiale.
Kojima è stato premiato proprio per il lavoro svolto con i suoi giochi e le gestione cinematografica dei suoi titoli, oltre che per la grande narrativa e immaginazione che li caratterizza.
Un trionfo quello di Kojima, da sempre amante del Cinema e con il sogno di girare un film.
Di certo però, l’elemento interattivo dei videogiochi, ha contribuito a rendere così grande e profonda la sua opera.
Il premio porta Kojima sotto i riflettori, e speriamo che porti fortuna anche a Death Stranding, una delle opere più incredibili dell’autore, che non ha però ottenuto il successo di altre sue creazioni.