Agenti speciali nel tempo
Uscito nel 1987, Hysteria è uno strano titolo contenuto nella raccolta del Commodore 64 Mini.
Il gioco, la cui scelta è forse influenzata dal suo rappresentare un genere piuttosto arcaico per il mitico C64, ci vede alla guida di una sorta di barbaro capace di sparare raggi elettrici dagli occhi, secondo la trama il nerboruto protagonista è in realtà l’ultimo rappresentante di una squadra di agenti speciali impegnata a dare la caccia a entità maligne in varie fasi temporali, dopo che una antica divinità è stata evocata per distruggere il nostro mondo.
Eccoci quindi a correre come pazzi eliminando i nostri avversari in quello che è sostanzialmente un runner a scorrimento 2d.
Ogni era avrà un boss che dovremo sconfiggere dopo aver raggiunto un tot di oggetti presenti nei livelli di gioco. Le nostre avventure di vedranno affrontare una mitologica antica grecia, il medioevo e uno strano futuro, forse il luogo da cui il nostro eroe proviene.
Un gioco interessante appartenente a un tempo lontano
Hysteria è un titolo piacevole, estremamente antiquato ma forte comunque di una buonissima grafica così come di un gameplay piuttosto accattivante.
Certo, siamo di fronte a un titolo davvero rudimentale con un sistema di controllo abbastanza ostico e meccaniche poco rifinite, ma dobbiamo anche accettare che stiamo giocando con una macchina che ha più di 30 anni, a giochi del lontanissimo passato che hanno gettato le basi per il gaming moderno.
Hysteria è quindi una vera e propria abbuffata retrò per i nostalgici e i nuovi giocatori che vogliono scoprire le perle del Commodore 64.
Un buon inizio per la scuderia Commodore 64 Mini.
Consigliato ovviamente solo a chi cerca un prodotto davvero retrò e non vuole semplificazioni e comodità del gaming moderno.
Naturalmente, non c’è bisogno di dirlo, ma Hysteria è davvero difficilissimo, degno rappresentante quindi della sua epoca.