Inclusività e praticità sono fondamentali per i videogiochi, si tratta infatti di un media che deve includere tutti, con soluzioni come lo straordinario Xbox Adaptive Controller che sta aiutando moltissime persone diversamente abili a vivere le esperienze videoludiche che gli erano, in certi casi, precluse dalla struttura dei comandi.
Ed ecco che Microsoft, nota per le politiche di inclusività che sta adottando, è stata protagonista della magia realizzata da un padre per la propria figlia, Ava, affetta dalla malattia del motoneurone.
Rory Steel, padre della bambina, è a capo della Digital Jersey Academy britannica.
E’ stato lui a servirsi di Adaptive Controller come base, andandolo a collegare a un sistema di Stick arcade, per arrivare a inviare segnali a Nintendo Switch.
In questo modo, la piccola Ava può finalmente giocare a The Legend of Zelda: Breath of the Wild, cosa che le era impossibile con un normale controller.
Ed ecco che, dopo aver condiviso il filmato della sua trovata e di sua figlia che gioca, Rory ha attirano anche l’attenzione di Phil Spencer, capo della divisione Xbox di Microsoft, che ha commentato:
«incredibile, e che sorriso!».
L’uomo ha detto di essere pronto a condividere la sua trovata, con un tutorial passo per passo, in modo da rendere Nintendo Switch più accessibile a tutti.
Una storia che scalda il cuore e che potete vedere nel filmato qua sotto.
Una operazione interessante che dovrebbe essere realizzata per prima cosa dalle stesse case di produzione.
Sono proprio Nintendo, Sony e Microsoft a dover, per prime rendere più inclusivi i loro sistemi, realizzando controller ad hoc e possibilità di personalizzazione.
Vi lasciamo con questo splendido filmato.
Una storia di gaming come non se ne sentono spesso e che ci dimostra come, questo media, sia diventato sempre più importante nella vita delle persone e nella cultura.
https://twitter.com/JerseyITGuy/status/1218920688125456385