Brama e violenza
Uscito nel 1995, In Pursuit of Greed è un titolo che cerca di emulare le meraviglie di Doom proponendo alcuni elementi interessanti ma fallendo nel complesso quando tenta di offrire una buona esperienza alternativa.
Il gioco, venduto qua da noi nel mitico formato da edicola dei tempi andati è dal 2014 freeware, quindi liberamente scaricabile dai più curiosi.
Ci ritroviamo alle prese con un mondo violentissimo dove un gruppo di cinque mercenari, tra i quali ci troveremo a scegliere, si mette a disposizione di grandi megacorporazioni per recuperare artefatti e uccidere obiettivi vari.
Il risultato è un bagno di sangue e circuiti fatto di sparatorie frenetiche e di vaste arene popolate da moltissimi nemici,
Il gioco vanta superfici curve di qualità, così come avversari realizzati in un pseudo 3d che riescono a colpire nelle loro fattezze e nel design generale.
I primi livelli sono i più noiosi, nelle fasi finali il gioco riesce invece a divertire quasi al pari dei titoli che cerca di emulare.
Uno sparatutto DOS sopra la media
Tra i tanti cloni dei capisaldi del genere, In Pursuit of Greed è un titolo che riesce a regalare qualche emozione rispetto alla media, senza mai eccellere ma conquistando il suo spazio e la sua identità rispetto a tanti altri prodotti caduti ormai nell’oblio.
In Pursuit of Greed potrebbe valere la vostra attenzione se state cercando un titolo con cui staccare dai pensieri quotidiani per darvi alla pazza gioia delle sparatorie old school.
Il gioco, tra i suoi vari personaggi, lo stile scanzonato e violento, e una serie di armi divertenti da sfruttare riesce a confezionare un’esperienza che potrebbe affascinare qualche nostalgico.
Niente di indimenticabile quindi, ma comunque un gioco che vale la pena di menzionare nella nostra ricerca del gaming che fu.