The fate of Atlantis e la sua interpretazione Action
Indiana Jones and the fate of Atlantis: The Action game è un titolo piuttosto particolare uscito in parallelo alla fortunata avventura grafica Lucas. Il gioco è una sorta di spin off del titolo adventure rivisitato e riscritto in salsa prettamente action (nonostante permangano alcuni elementi di avventura). Altra peculiarità del prodotto è la possibilità di utilizzare allo stesso modo sia Sophia che il buon vecchio Indy. Il sistema di controllo prevede la scelta della direzione per il nostro personaggio e una serie di oggetti che può utilizzare. Quando si tratta di combattere Indy utilizza frusta e pugni, Sophia ha invece la possibilità di sferrare pugni e calci. Se uno dei due personaggi termina la sua energia viene fatto prigioniero dai nazisti.
Questo sistema è estremamente macchinoso, per quanto originale sia, e diventa un po’ indigesto specialmente al giocatore moderno che si ritroverà circondato tra comandi scomodi e meccaniche particolarmente strane.
Un’esperimento riuscito a metà.
Indiana Jones and the fate of Atlantis: The Action game, propone una edizione differente della bellissima avventura Lucas. La domanda che viene più volte nella mente del giocatore è però se ce ne fosse davvero bisogno.
Ci troviamo infatti di fronte a un buonissimo gioco, invecchiato però piuttosto male a differenza della sua controparte e le cui caratteristiche action sono action fino a un certo punto, rendendo il titolo più uno strano ibrido arricchito semplicemente dall’idea dei personaggi multipli.
Giocare Indiana Jones and the fate of Atlantis: The Action game non è assolutamente il massimo e la UI caotica così come il sistema di controllo strano e legnoso non aiutano davvero per niente.
Un titolo quindi che non ci sentiamo di consigliare, salvo appassionati sfegatati delle avventure di Indiana Jones, in cerca di qualcosa di nuovo che veda il loro paladino come protagonista.