Formiche assassine
Uscito nel 1989 per Amiga e successivamente convertito per Ms Dos, It came from the desert è considerato il capolavoro di Cinemaware, casa produttrice capace di dar vita a giochi dalla forte impronta cinematografica e con un comparto tecnico d’eccezione. Eccoci così di nuovo alle prese con una grafica di altissimo livello assieme a un gioco allo stesso tempo immersivo e incredibilmente innovativo, oggi come ieri.
It came from the desert, si rifà ai B movie su insetti mutanti di ogni tipo ispirati principalmente dalla minaccia di una guerra nucleare con relative mutazioni; eccoci quindi alle prese con una invasione di formiche mutanti. Nei panni di uno studioso dovremo per prima cosa convincere le autorità dell’effettivo pericolo, in secondo luogo combattere le bestie assieme alla guardia nazionale fino a distruggerne il nido.
Modalità di gioco varie
It came from the desert offre al giocatore varie modalità di gioco, viviamo infatti le vicende in prima persona trovandoci a prendere scelte (con un tempo di gioco limitato) e a seguire volta volta sequenze di azione (combattimenti con armi da fuoco ma anche con coltelli) e sequenze in pieno stile punta e clicca, senza trascurare le parti di guida.
Il titolo riesce a farci sprofondare in un mondo realistico e dettagliato, una città mineraria abitata dai suoi personaggi e vivissima ancora oggi dopo quasi trenta anni.
Un capolavoro da provare
It came from the desert è un vero e proprio capolavoro senza tempo, un altro di quei titoli che guardavano già avanti, lontani da schemi e sttilemi, regalando al giocatore un’esperienza unica e sfaccettata. Dai creatori di Defender of the Crown, It came from the desert si fa valere al massimo, sia sotto il punto di vista tecnico che, e soprattutto, per storia e gameplay. Da giocare, assolutamente oggi più che mai.