Una straordinaria avventura
Uscito nel 2001, Kingdom Hearts è il primo episodio di una incredibile saga capace di attraversare gli anni tra episodi collaterali, rivelazioni, titoli mobile e una delle trame più intricate e folli di sempre.
Il gioco, al tempo della sua uscita fu un vero e proprio miracolo stilistico, ci troviamo infatti di fronte a un prodotto che fonde la magia Disney e si suoi mondi con personaggi di Final Fantasy e uno stile propriamente nipponico che arriva da Square.
Il risultato è una epopea, capace di dipingere un universo incredibile dove niente è come sembra, e dove il cuore del gioco è la tematica dell’animo umano, dell’oscurità che risiede nei cuori e di come combatterla.
Un gioco profondo, filosofico, ma anche leggerlo e divertente. Un titolo non invecchiato benissimo a causa della telecamera ballerina e di alcune trovate un po’ arcaiche, ma comunque un prodotto eccellente, e fondamentale se volete godere davvero di Kingdom Hearts 3, il capitolo conclusivo in uscita a brevissimo.
Sora, Pippo e Paperino
Protagonista dell’avventura è Sora, portatore della mistica Keyblade e cuore di qualcosa di ben più grande di quanto immagina.
Kingdom Hearts ha dalla sua, oltre che sequenze interessanti e un gameplay fresco e innovativo, una delle colonne sonore più indimenticabili e evocative di sempre.
Sentire il motivetto di traverse town riesce a trasportarci all’istante nella malinconia che si respira nella città hub del gioco, e così avviene con tutte le altre canzoni iconiche della saga.
Kingdom Hearts 1 è quindi il punto di inizio per affrontare questa mastodontica saga, ricca di colpi di scena, rivelazioni e misteri raccontanti all’interno di vari giochi, sparpagliati tra PS2, PS4, PSP, 3DS, e disponibili per fortuna in delle remaster che ne contengono i titoli fondamentali rivisti e migliorati.
L’epopea degli Heartless e l’avventura di Riku e Sora non può essere trascurata e merita la vostra attenzione anche al giorno d’oggi.