L’universo di God of War poteva essere differente.
A cambiare radicalmente infatti sarebbe stato il nome del suo protagonista, Kratos, che, in un primo progetto, doveva chiamarsi Dominus.
A raccontarlo ai microfoni di IGN è stato Stig Asmussen, attualmente al lavoro con Respawn Entertainment, ma impegnato con Sony Santa Monica ai tempi della nascita di questa grande saga.
Nei primi mesi di sviluppo, Kratos si chiamava Dominus.
Era proprio questo il nome utilizzato dagli sviluppatori per riferirsi al nerboruto e arrabbiatissimo eroe.
A quanto pare però, come spesso accade, il personaggio ha preso il sopravvento, fino a stridere con il suo stesso nome e a portare alla necessità di cambiarlo.
Dominus era il nome studiato dai creatori del gioco per far capire il senso di dominazione e potenza del personaggio.
Poco si sposava però il nome Dominus con la rabbia e le ferocia dell’eroe di Santa Monica e con la sua missione di vendetta.
Il reparto marketing avrebbe chiesto esplicitamente di cambiare il nome del protagonista.
Scelta a quanto pare azzeccata che ha permesso a una leggenda dei videogiochi di emergere con ancora più forza.
Dominus infatti sembra un nome da eroe misurato e da personaggio profondamente ellenico.
Kratos incarna invece una furia e una ferocia che troviamo espresse anche nel suo stesso nome e nella sua sonorità.
Certo, è anche una questione di abitudine, ma difficilmente ci saremmo visti a fare a pezzi divinità e conquistare l’Olimpo per poi iniziare una guerra con gli dei norreni alla guida di Dominus.
Una curiosità del passato che dimostra come, i grandi classici, nascano spesso da scelte e bivi capaci di cambiare il futuro di un personaggio e di un intero franchise.
Non che il nome sia tutto, ma è possibile che la potenza fonetica del protagonista abbia contribuito a fare di God of War ciò che è ancora oggi.
