Nintendo PlayStation è un esemplare unico, un prototipo di quella che sarebbe dovuta essere la collaborazione tra Sony e Nintendo per la realizzazione di una console speciale.
Il sogno di molti in realtà, che vorrebbero vedere le due giapponesi unite su una sola macchina.
Eppure in passato questa possibilità c’era stata; il prototipo infatti montava sia cartucce che CD-Rom e avrebbe permesso di giocare ai titoli esclusivi delle piattaforme Sony e Nintendo.
La console da collezione è la testimonianza di un possibile patto in grado di cambiare la storia dei videogiochi.
Immaginate cosa potrebbe essere il mondo dei videogames adesso con un concentrato di Zelda, God of War, Horizon, The Last of Us, tutto sulla stessa console.
Nintendo Playstation ha un prezzo spaventoso, proprio per la sua unicità.
A quanto pare infatti, l’asta ha già toccato 1,2 milioni di dollari, cifra che il suo creatore non considera comunque abbastanza dal momento che la macchina e la sua presentazione in giro per il mondo gli sono costate anni di lavoro.
Probabilmente le cifre saranno milionarie.
Vedere Nintendo Playstation però, fa pensare a qualcosa arrivato da una dimensione parallela, e ci fa riflettere su come, la storia delle grandi aziende, possa cambiare il futuro della cultura e dei media in base alle scelte che vengono fatte.
Basta pensare all’attuale serie di accordi che vede Nintendo e Microsoft sempre più vicine, o all’apertura di Sony alle rivali per progetti condivisi.
L’universo di Nintendo Playstation, un giorno potrebbe diventare realtà.
Sarà forse il cambio generazionale con l’avanzata del cloud e di altre tecnologie a spingere sempre di più verso una unificazione dei brand.
Questo non è necessariamente un bene, la concorrenza infatti, ci ha regalato esperienze incredibili nel corso degli anni, e continuerà a farlo.
Il problema come sempre sono le nostre tasche, soprattutto se vogliamo giocare ai prodotti iconici delle diverse macchine da gioco.
