I signori del chaos
Antesignano di X-Com, con le radici nelle mani di Julian Gallop, Lords of chaos esce nel 1990 e ci presenta un tipo di gameplay davvero accattivante.
Ci troviamo infatti alla guida di uno stregone le cui caratteristiche potremo decidere accuratamente prima di ogni partita. Una volta sul campo, ci troveremo alle prese con un sistema di combattimenti a turni, dove dovremo esplorare, evocare creature e finalmente distruggere lo stregone avversario. E’ possibile interagire con gli ambienti di gioco, evocare mostri che controlleremo per difenderci e attaccare, così come rifugiarci presso il nostro calderono, preparare trappole e così via. Un gameplay che è davvero divertente e riesce a appassionare dando vita a una specie di partita a scacchia suon di stregoneria che ci terrà incollati allo schermo a studiare tattiche e strategie.
Insieme è più bello
D non trascurare poi la possibilità di giocare sia contro L’ia che contro un avversario umano. E’ proprio qui che tutta la magia di Lords of chaos esce fuori. Le partite contro i propri amici diventano divertentissime, battaglie serrate a suon di mosse e turni capaci di far brillare al massimo le qualità del titolo.
Aggiungiamo poi un sonoro davvero ben fatto specialmente nelle melodie cupe e elettroniche, così come una grafica curata, colorata e che non risente assolutamente del passare degli anni, regalandoci anzi una eccellente pixel art in pieno stile Amiga con sprite massicci che danno quel senso di compattezza solidità tipico di questa macchina.
Che dire, Lords of chaos è un titolo divertente che farà la gioa di tutti gli amanti della strategia a turni e nostalgici di X-Com che cercano però un’atmosfera diversa e uno stile di gioco differente. Peccato per i tempi un po’ lunghi di elaborazione, ma ovviamente, stiamo parlando del 1990. Da giocare, meglio se in compagnia, per godere un po’ di del sano retrò a turni.