Scifi in versione DOS
Muri è uno shooter classico con elementi platform che possiamo affiancare alle prime avventure di Duke Nukem.
Il titolo ha qualcosa di Turrican e altri elementi legati probabilmente a Metroid.
Il risultato finale è un prodotto interessante forte di una grafica per delineata per l’epoca e di un character design, per certi versi un po’ troppo amatoriale, ma comunque carico di carisma che permette al titolo di farsi notare nella massa dei giochi del genere.
Il titolo racconta una guerra tra fazioni che vede come protagoniste delle suit indossabili capaci di rendere i loro piloti potentissimi.
Il gioco dà molto spazio all’elemento narrativo, giustificazione per una serie di sequenze action che ci vedranno impegnati in fasi platform e sparatorie.
Il sonoro è ridotto all’osso, tipico della macchine dell’epoca.
Nel complesso comunque Muri riesce a restare impresso, senza mai toccare i picchi dell’indimenticabile ma aggiudicandosi un posto d’onore nella miriade di titoli MS DOS.
Commander Keen e gli altri
Al giorno d’oggi, Muri diventa un consiglio un po’ azzardato.
Il genere infatti ha visto capolavori come la saga di Commander Keen, ben più originale e dettagliato.
Giocare a Muri diventa quindi un’operazione di completismo o di nostalgia.
Non mancano di sicuro frequenze interessanti, in particolari i semi boss che ci troviamo ad affrontare alla fine dei livelli.
Ancora una volta l’elemento narrativo e la forte caratterizzazioni salvano Muri dall’oblio regalando piccole sequenze che compongono animazioni su base di schermate e colpi di scena nel corso delle varie fasi dell’avventura.
Muri si rivela quindi un titolo molto classico tra i primi del genere che rappresenta.
Se vi manca Duke Nukem buttatevi pure a capofitto in questa avventura, per tutti gli altri la lista di giochi da affrontare è molto lunga e Muri non è di certo tra le prime posizioni.
Nota di merito: il titolo è molto longevo, in particolare per gli standard dell’epoca e grazie alle diverse ambientazioni.