Un ritorno alle origini
Uscito nel 2004, Neo Contra è il ritorno della celebre saga, questa volta nella sua incarnazione Playstation 2.
Il gioco abbandona il gameplay boss oriented di Hard Corps e, allo stesso tempo sceglie di sfruttare il 3d solo sotto il punto di vista estetico, improntando il cuore dell’avventura a un caotico shooter con visuale dall’alto.
Il titolo vanta una grafica eccezionale, forte di una serie di effetti speciali che trasformeranno gli scontri in coreografie di esplosioni, sbarchi di nemici, veicoli da combattimento che ci coprono la visuale e tante altre delizie estetiche che impreziosiscono il gioco.
Neo Contra ci vede alle prese con un pianeta prigione, all’interno del quale una misteriosa organizzazione sta prendendo il potere con piani molto lontani da quelli annunciati.
Eccoci quindi alla guida di due supersoldati impegnati a far saltare in aria e farcire di proiettili tutto quello
che ci muove.
Il gioco è divertente e appagante, non brilla mai al 100% e rimane un prodotto di nicchia dedicato agli amanti sfegatati del genere.
Molto belle sono le boss fight, scontri con creature gigantesche.
Iconico è invece il combattimento finale che ci mostra le vere (e folli) intenzioni della perfida Contra.
Il passato che luccica
Neo Contra ci sembra più bello oggi che ieri.
Tornare alla frenesia del gameplay, alla pulizia degli scontri che, se pur ripetitivi riescono sempre a tenere alta la tensione.
Così come godere delle meraviglie estetiche dell’era Playstation 2, c ha permesso di apprezzare il titolo molto di più, rispetto all’epoca della sua uscita dove parve forse troppo retrò e poco innovativo.
Neo Contra rimane quindi un gioco che consigliamo, agli amanti della saga, ma anche a chi fosse alla ricerca di un titolo movimentato, forte di una direzione artistica di qualità e di meccaniche frenetiche e divertenti senza troppe pretese.
Da riscoprire.