L’importanza dell’informazione
Uscito nel 1991, Paperboy 2 ripropone gli elementi del predecessore andando però ad aggiungere una serie di elementi davvero interessanti. Ci troviamo di novo alle prese con il nostro o la nostra giocane ciclista impegnata nella consegna dei giornali all’interno di un bizzarro vicinato. Questa volta dovremo lanciare i quotidiani sia a destra che a sinistra, facendo attenzione e centra l’obiettivo e a non cadere a terra per qualche strano inconveniente.
La parte più divertente di Paperboy 2 è costituita infatti dagli assurdi ostacoli che incontreremo lungo la strada; eccoci quindi alle prese con case stregate e fantasmi che ci inseguono, gargoyles che ci sparano addosso, bracia di mostro che, in piano stile IT cercano di catturarci dalle fognature, e così via. Il gioco è costellato di piccoli dettagli davvero divertenti e interessanti che vanno da rapine in corso sventabili col lancio di un giornale a personaggi impegnati nelle più svariate mansioni che potremo trasformare in disastri, spaccando finestre e facendo rimanere onesti cittadini schiacciati sotto l’auto che stavano riparando.
Un divertimento vecchia scuola
Paperboy 2 nasce come arcade e mantiene la sua natura anche nella sua edizione Super Nintendo, il gioco riesce a divertire anche oggi grazie alla sua carica di carisma e alla sua elevata difficoltà che lo ha reso noto anche negli anni della sua uscita.
Con Paperboy 2 ci ritroveremo ad affrontare sequenze a caccia di punteggi e a divertirci di fronte alla follia delle varie abitazioni e ai buffi eventi che possiamo scatenare con il nostro stile di gioco, che verranno poi confermati da una serie di prime pagine dove vediamo i risultati delle nostre malefatte.
Un gioco estremamente semplice ma che riesce a impressionare e restare nella mente proprio grazie alla sua originalità e a quel senso dell’umorismo che lo mette in quella serie di titoli che, senza prendersi troppo sul serio, riuscivano a tenerci attaccati allo schermo per ore ed ore.