Eroi distopici
Phantom 2040 è un titolo che ci ha sorpresi. Uscito nel 1995, quello che ci troviamo di fronte è un tie in dedicato a una serie con lo stesso nome che vede le avventure di un supereroe minore, non troppo noto da queste parti. Totalmente a digiuno della saga, affrontare il gioco in questione risulta un’esperienza assolutamente piacevole. La direzione artistica è altissima, e la cura dei particolari eccezionale, a partire dalle schermate dei menu fino alla mappa. Il nostro protagonista è carismatico e capace di sparare, attaccare a mani nude e utilizzare un rampino per attaccarsi alle pareti e eseguire salti e attacchi. Il gioco è assolutamente vario e divertente e riesce a coinvolgere in pochi minuti sia attraverso la trama, non troppo elaborata ma interessante, che e soprattutto grazie all’alchimia generale che vede il titolo fondere un buon sonoro, una grafica di qualità con un gameplay divertente e innovativo.
Un gioco poco noto
Phantom 2040 non è particolarmente famoso ma meriterebbe probabilmente di esserlo. Il nostro eroe potrà muoversi all’interno dei vari livelli selezionando attraverso una mappa di gioco, sarà poi possibile scegliere a dirittura percorsi alternativi e svolgere le missioni nell’ordine che preferiamo. Da non trascurare la realizzazione della splendida base segreta che ci fa provare la sensazione di essere un vero e proprio eroe alle prese con la sua avventura.
Nota di merito anche al mondo di gioco, una realtà distopica dominata da megacorporazioni, assolutamente interessante e ben realizzata.
In conclusione questo Phantom 2040 risulta un titolo di altissima qualità, un gioco che merita di essere recuperato per tutti gli amanti dei platform d’azione e soprattutto del mondo dei supereroi, qua si respira X-Men quanto The Punisher passando per Spiderman, e la cosa è estremamente positiva.
Un titolo che non sente il passare degli anni e che più che un gioco del 1995, può sembrare un indie uscito da poco sulle librerie di Steam.