X Com? Quasi
Phoenix Point, previsto per il giugno del 2019 e attualmente in accesso anticipato per chi acquista l’edizione da 50 euro, è un titolo che gli amanti di X Com stanno seguendo con più attenzione.
Il gioco, nonostante recuperi alcune delle semplificazioni dei nuovi giochi Fireaxis, titoli eccellenti sotto molti aspetti, sembra perl voler tornare davvero alle origini facendoci rivivere due elementi che sono andati un po’ perduti nei remake, il primo di questi è l’atmosfera horror, il secondo la tattica profonda, tipicamente pcistica che è stata un po’ diluita nei prodotti Fireaxis.
Il gioco vanta una ambientazione originale che vede l’umanità alle prese con una minaccia sottomarina, creature acquatiche e orribili, in grado di mutare in base alle nostre azioni che hanno messo a repentaglio la sopravvivenza della specie.
Julian Gollop torna alla guida
Altro elemento da non sottovalutare è il fatto che il gioco sia guidato direttamente da Julian Gollop, il creatore dell’originale UFO/X-Com che sia.
Lontano dalle dinamiche di mercato e progettato in collaborazione con i fan, dando ascolto a critiche e suggerimenti, Phoenix Point potrebbe davvero essere il titolo tattico che abbiamo aspettato dai tempi di Terror From The Deep, consolandoci magari con Open X Com e divertendoci con i titoli Fireaxis in attesa di qualcosa che ci riportasse davvero agli albori del tattico a turni in salsa Gollop.
Sembra un periodo fortunato per il genere, con alcuni giochi che hanno ripreso lo stile, modificandolo e arricchendolo. Nell’era di Fire Emblem, Mario Rabbids e Mutant Year Zero, il ritorno di Gollop potrebbe dar vita a un vero e proprio trend.
Phoenix Point è un gioco che seguiamo giorno per giorno, per fortuna la richiesta hardware non è eccessiva, e in caso abbiate solo un vecchio PC, il gioco è in uscita anche su Xbox One, reperibile a prezzi convenienti negli ultimi tempi.