Pokémon Spada e Scuso, si torna a caccia di mostriciattoli
Pokémon Spada e Scudo si preparano al lancio e non mancano una valanga di spoiler e Pokémon leak.
I due titoli complementari, prima vera e propria iterazione Switch dopo una sorta di spin-off dello scorso anno, promettono molta innovazione, tra mondi aperti, terre selvagge liberamente esplorabili, fenomeno gigamax e personalizzazione alle stelle.
Pokémon Spada e Scudo, nonostante abbiamo sfoltito il Pokédex portando a diversi malumori nel pubblico, sembrerebbero i titoli definivi per la saga, ma cosa dobbiamo aspettarci?
Dal visto e giocato al Lucca Comics e dai numerosi leak (con tanto di gameplay) già presenti in rete, la sensazione è quella di un passo in avanti per la serie.
Il nuovo Pokémon offre un mondo davvero aperto, splendidi villaggi e personaggi molto belli e caratterizzati, manca ancora qualcosa, un qualcosa che speriamo possa arrivare in questa generazione Switch.
Pokémon Spada e Scudo | Un mezzo passo in avanti
Moltissimi utenti si aspettavano una sorta di Breath of The Wild in salsa Pokémon, con esplorazione e interazione con l’ambiente reale.
Sotto questo punto di vista, i filmati dimostrano una certa testardaggine degli sviluppatori, che lasciano comunque la loro creatura milionaria in un’epoca ormai passata.
Siamo di nuovo di fronte a corridoi e percorsi prestabiliti e a meccaniche da Jrpg anni 90.
La libertà arriva invece nelle inaspettate terre selvagge, purtroppo molto spoglie e che somigliano più a uno strano Mmorpg che a un gioco di Pokémon.
I due titoli sono una sorta di “more of the same”, al quale Game Freak ci ha abituati nel corso degli anni.
Le intuizioni sono molto positive e le nostre aspettative comunque alte.
La speranza è però quella di vedere un vero e proprio salto generazionale per la saga e un approccio molto più aperto e complesso a quel mondo meraviglioso che da sempre ci viene raccontato in ambienti circoscritti e binari.