Quando Ubisoft ha annunciato Prince of Persia: The Dagger of Time abbiamo fatto un salto sulla sedia.
I rumor di un nuovo gioco in sviluppo sembravano confermati.
Un nuovo Prince of Persia come promesso… se non fosse che si tratta di una escape room a squadre in VR.
Proprio così, il titolo di Prince of Persia che per il momento la compagnia ha proposto, altro non è che una escape room, realizzata da Ubisoft Düsseldorf, e che vede gli utenti intrappolati in una stanza VR ispirata alle ambientazioni del gioco.
Una delusione notevole per tutti coloro che si aspettavano l’annuncio di un nuovo capitolo con protagonista il Principe più amato del mondo dei retrogames.
La speranza, è che Ubisoft sia comunque tornata a valutare le potenzialità del brand.
Il progetto VR, potrebbe essere un elemento parallelo che prelude a un nuovo gioco come avevamo sentito nei rumor recenti.
Prince of Persia, potrebbe addirittura prendere l’eredità di quell’Assassin’s Creed, nel bene e nel male, snaturato dagli ultimi episodi, divenuti rpg action con tanto di scelte multiple e davvero lontani dalle meccaniche originali.
Se siete amanti del social gaming e delle avventure VR condivise, potreste anche essere contenti dell’annuncio di Ubisoft.
Per quanto ci riguarda, rimaniamo in attesa, nella speranza di vedere, presto o tardi un nuovo gioco del Principe e di tornare a vivere le straordinarie avventure che ci accompagnano dagli albori del videogioco, ma che hanno saltato di netto l’attuale generazione.
Ubisoft vive un periodo complicato, per uscirne potrebbe proprio decidere di tornare alle origini, non solo dal lato Prince of Persia.
Le escape room VR, stanno diventando una grande tendenza all’interno di un mercato di nicchia come quello dei visori, strumento ancora poco digerito, oltre che per le meccaniche di interazione, anche a causa del prezzo dai videogiocatori.
Per quanto ci riguarda preferiamo di gran lunga il videogioco più classico, originale e pionieristico, ma da affrontare con schermo, pad alla mano o con mouse e tastiera.