La scure di Sony inizia a colpire il mondo PS3, creando problemi anche per i giochi fisici.
A quanto pare infatti, alcuni titoli PS3, non permettono più di scaricare le patch, rendendoli in certi casi ingiocabili. Non sono rari infatti i titoli che, grazie alle patch, hanno evitato dei game breaking bugs.
A quanto pare i giochi PlayStation 3, che sembra abbiano smesso di rilevare la presenza di aggiornamenti sono almeno 30, tra i quali titoli importanti come Journey, Gran Turismo 5 e Twisted Metal, Battlefield 4, Castlevania: Lords of Shadow e Tekken Tag Tournament 2.
Un evento molto grave che danneggia fortemente il retrogaming e potrebbe davvero far sparire in tempi nemmeno troppo lunghi, un’intera generazione di videogiochi.
Quasi una follia, considerando il lavoro che, dall’altro lato, Microsoft sta facendo per la retrocompatibilità.
Una mossa davvero discutibile, soprattutto di fronte a una Sony Playstation con fatturato in forte crescita tra giochi e Playstation 5 che non giustifica, almeno agli occhi dei giocatori, un simile taglio di servizi legati a giochi recenti.
Un colpo basso al retrogaming
Tra i titoli che spariranno per sempre dallo store, vista la loro natura digitale, e i problemi di server che bloccano le patch dei giochi fisici, quella della chiusura degli Store di PS Vita, PS3 e PSP, è un vero colpo basso al retrogaming che rischia di rovinare una intera, e fantastica, generazione di titoli Sony di cui potrebbe non restare alcuna traccia.
Una notizia che fa riflettere, soprattutto sul futuro delle attuali generazioni che potrebbero davvero vedere titoli apparire e scomparire per sempre in tempi davvero brevi.
Del resto PS vita e PS3 sono console molto recenti.
La speranza è che Sony possa fare un passo indietro, ma sembra che non ci siano aperture di nessun genere in questo senso. Staremo a vedere come evolverà la situazione.
