Ritorno all’orrore

Tra i vari remake che continuano a segnare questo finire di generazione ce n’è uno che sta facendo esaltare appassionati e critica. Stiamo parlando di Resident Evil 2.

Il gioco Capcom ricordato, assieme al primo episodio, come uno dei survival horror più belli di sempre, almeno nel genere dell’orrore biologioco (nel sovrannaturale troviamo Silent Hill 2), sta infatti per tornare.

Il format scelto non è però quello del solito remake ma qualcosa che somiglia più a un vero e proprio reboot. La grafica del gioco è impressionante e il gameplay è stato modificato in modo sensibile adattandolo alla qualità attuale mantenendo però alcune meccaniche che caratterizzano Resident Evil 2.

Inoltre le sequenze animate e alcuni dialoghi hanno subito delle modifiche per migliorare il tutto, dando vita di fatto a un vero e proprio nuovo Resident Evil ambientato nella Raccoon City devastata dal virus zombie della Umbrella Corporation.

Un capolavoro che si appresta a tornare, rilanciando forse l’intero genere

Resident Evil 2 Remake si prepara a rilanciare l’intero genere dei survival horror, dopo l’ottima revisione del primo capitolo, estremamente fedele all’originale, ci ritroviamo questa volta davanti a un prodotto che lascia a bocca aperta. I personaggi sono più vivi che mai, le ambientazioni terrificante e, ad ogni nuovo video la produzione sembra ancora più convincente.

L’uscita di Resident Evil 2 è prevista per il mese di gennaio del 2019 e il gioco è già preordinabile da Amazon nei link in fondo a questo articolo.

Abbiamo gradito i vari remake, da Spyro a Shadow of the Colossus, Resident Evil 2 sembra però un lavoro ancora più massiccio e importante e la voglia di metterci le mani sopra cresce ogni giorno che passa.

La speranza è che anche Konami si svegli, e ci sorprenda magari facendoci tornare nelle meraviglie nebbiose di quella Silent Hill che ci manca oggi più che mai.