L’inizio dell’orrore
Uscito nel 2002, Resident Evil 0 è un prequel del celebre Resident Evil.
Il titolo, uscito su GameCube e successivamente protagonista di numerosi port, racconta una vicenda interessante, capace di accrescere la lore della saga e di mostrare alcuni dei personaggi iconici che ci seguiranno nel corso del tempo.
Resident Evil Zero ci vede alla guida dell’amata Rebecca Chambers e del criminale di guerra Billy Coen, che si ritroveranno alle prese con i primi segni dell’orrore che terrorizzerà poi Raccoon City e il mondo intero.
Il titolo, nonostante alcuni spazi aperti e scenari più vari, ricalca i canoni della saga, e si annovera tra i Resident Evil classici più amati della serie originale, superiore per certi versi anche al terzo episodio canonico.
Impressionante è la grafica, la versione liscia per GameCube, mostra ancora oggi elementi che lasciano a bocca aperta, dando un assaggio di quella pulizia e caratterizzazione che avremmo visto solo generazioni dopo.
Gli scenari pre-renderizzati sono incredibili, molto buoni anche i personaggi, fluidi e belli da vedere che fanno pensare a un gioco ben più recente.
Atmosfera e stile
Resident Evil Zero, nonostante non abbia l’inventiva e la novità dei primi capitoli, è un gioco che poco ha da invidiare ai suoi rivali.
Nota di merito va alla trama, interessante e appassionante, capace di raccontarci meglio le vicende dell’unità S.T.A.R.S.
Interessante poi il sistema di gestione dei due partner che prevede l’utilizzo di tutti e due i protagonisti per risolvere i differenti puzzle.
Un eccellente capitolo di una splendida saga, oltre che un gioco che non può mancare a tutti i possessori di GameCube.
La console Nintendo dell’epoca, continua a sorprendere ancora oggi per la sua potenza di elaborazione e per la qualità dei suoi giochi, tra i pochi che sembrano non conoscere il passare degli anni.
Da recuperare assolutamente, sia in edizione classica che in remaster.