Ridge Racer fu la prima dimostrazione di forza dell’hardware targato Sony, uscendo al debutto giapponese della PlayStation. Era la fine del 1994 e le console casalinghe volevano dire soprattutto grafica 2D e platform game, non giochi di guida in grado di raggiungere, e superare, i migliori coin-op. Perché graficamente, almeno vent’anni fa, questo titolo non aveva nessun rivale sui formati “home” quando arrivò nei negozi.
Derivato dall’omonimo gioco arcade, era ovviamente molto ristretto a livello di contenuti: in pratica c’era solo una pista che veniva ampliata con nuovi percorsi salendo di difficoltà. Una volta terminata la gara, terminava anche il gioco: niente campionati, niente stagioni, nessun tipo di multiplayer. Ridge Racer era, in buona sostanza, un’anteprima giocabile di quello che sarebbero diventati i videogame negli anni successivi.
Se il PC aveva già mostrato tutto questo, era ancora poco diffuso e limitato come sempre dai costi proibitivi dell’hardware. La prima PlayStation, benché non economica, rappresentò per molti la porta di accesso a quel tipo di grafica visto soltanto nelle sale giochi (che poi contribuì a eliminare). Ridge Racer era semplicissimo da giocare, fluidissimo e con un’ottima sensazione di velocità. Aveva anche diversi bonus, dedicati ai giocatori più attenti.
Ad esempio, durante il primo caricamento si giocava una versione ridotta di Galaxians, classico arcade della stessa Namco. Molti lo presero come semplice citazione, invece realizzando un record si sbloccavano altre vetture! Non che ciò avesse chissà quale influenza sul resto del gioco, visto che le auto erano largamente simili nella loro scarsa maneggevolezza.
Volendo trovare dei difetti, gli stessi evidenziati al tempo dell’uscita, c’era la visuale esterna quasi inutile e un modello di guida più o meno assurdo. Capitava che l’auto perdesse aderenza senza motivo, ma solo se vista da dietro. Dentro l’abitacolo, controllare il veicolo era immediatamente più semplice. Simili stranezze si possono comunque perdonare, visto l’enorme passo in avanti fatto da tutta la categoria console grazie a Ridge Racer.