Shakedown Hawaii: Tra futuro e retrogaming

Shakedown Hawaii è un titolo in dirittura di arrivo su PC e console, compresa Nintendo Switch che sembra l’ambiente più adatto per godere del gioco dalla forte ispirazione retrò.

Shakedown Hawaii è il seguito di un titolo che riuscì a suo tempo a dare le sue soddisfazioni grazie ad un gameplay open world e arcade che si fondeva con classe alla pixel art.

Questa volta gli sviluppatori hanno voluto puntare più in alto, dando vita a un prodotto fuori di testa tra i più attesi nell’universo Switch.

Shakedown Hawaii ci vedrà infatti completare missioni in un mondo aperto mentre gestiamo il nostro impero.

Una struttura i gioco particolarissima che fonderà piccole parti gestionali con caotici scontri a suon di esplosioni e pixel insanguinati.

Il titolo sembra molto cresciuto rispetto a Shakedown: Miami.

La proposta di gioco ricorda moltissimo un Just Cause in pixel art con una storia sopra le righe e un sistema estremamente curato.

Interessanti sono i personaggi così come le sequenze retrò che ci hanno fatto venire l’acquolina in bocca.

Shakedown: Hawaii uscirà su Nintendo Switch il prossimo 7 maggio.

Il ritorno di un titolo che omaggia l’era retrò rinnovandola

Non vediamo l’ora di provare questo interessante ibrido che ci ha ricordato moltissimi titoli del nostro passato.

Di seguito il comunicato stampa ufficiale del gioco

Un’intera isola da sfruttare! O almeno così potrebbe essere applicando il giusto sistema economico…

Shakedown: Hawaii è un gioco open world in cui elementi di azione si fondono con la costruzione di un impero. Costruisci un sistema economico più o meno “lecito” completando missioni in un open world, acquisendo attività, sabotando la concorrenza, conquistando territori ed estorcendo denaro ai negozianti in cambio di protezione. Tu sei l’amministratore delegato e i tuoi super poteri sono le succursali dubbie, i costi di servizio nascosti, le pubblicità ingannevoli e le clausole scritte in piccolo.