System Shock 3, progetto che prometteva il ritorno della celebre saga, potrebbe essere finito nelle mani di Tencent.
Sarebbe infatti la compagnia cinese ad aver acquistato il dominio web legato al gioco, subentrando a Paul Neurath, director di OtherSide Entertainment.
Il giallo era la presunta cancellazione del gioco, partito molto bene, ma con diversi problemi nel corso dello sviluppo, fino ad arrivare a uno stallo durato fino ad adesso.
Secondo le ultime voci, e il misterioso dominio, Tencent potrebbe avere acquistato la proprietà intellettuale, e potrebbe essere il nuovo distributore del gioco.
Lo studio originale infatti, era alla ricerca di investitori, ed è possibile che il colosso cinese sia entrato in azione vedendo le potenzialità della proprietà intellettuale.
Tencent potrebbe quindi diventare una delle figure chiave nel mondo dei videogiochi, portando la Cina ad iniziare a farsi strada al di fuori del mondo mobile, anche nello sviluppo di titoli di grande spessore.
Tencent è già dietro a diversi studi e produzioni e, nei prossimi anni ne sentiremo parlare sempre di più, anche al di fuori di produzioni come Pokémon Go.
L’azienda, avrebbe promesso alle sue acquisizioni massima libertà per i contenuti, resta da capire però fino a che punto temi politici e delicati saranno ancora trattati dalle produzioni Tencent.
L’indipendenza degli studi di sviluppo, sarebbe la condizione ottimale per continuare a vedere videogiochi che trattano temi a volte controversi.
Che il destino dei videogiochi sia il puro intratenimento?
Speriamo di no; i videogiochi infatti, oltre a divertire, fanno riflettere dall’alba dei tempi, portando spesso scelte morali dubbie, e situazioni al limite come accaduto in capolavori del calibro di FFVII.
La speranza è che la presenza più massiccia di Tencent nelle diverse produzioni non porti a un appiattimento di questo media che amiamo, da sempre in bilico tra l’arte e l’intrattenimento.