The Last of Us 2, dopo l’annuncio della data di uscita posticipata, è stato rimosso dal PlayStation Store.
Il gioco, non ha più una data di uscita precisa, una situazione mai vista prima, causata della pandemia di Coronavirus che sta mettendo in crisi diversi settori, compreso quello dei videogiochi, almeno dal lato produttivo.
Naughty Dog, si è scusata con i suoi fan, spiegando di non essere nelle condizioni di promuovere e distribuire il titolo.
La scelta di posticiparlo, a questo punto a quando la crisi sarà superata, punta a poter lanciare il titolo all’interno di una economia funzionante, e in una situazione meno drammatica.
Chi aveva prenotato il titolo su Playstation Store, dovrebbe ricevere un rimborso del gioco.
L’uscita infatti non è più fissata e potrebbe spingersi ben oltre quello che pensiamo.
The Last of Us part 2, doveva essere lanciato proprio il 29 maggio, data non troppo distante ma che si spinge comunque nel cuore dell’estate.
A quanto pare però, la compagnia non riuscirà a lanciare il titolo e si impegnerà invece a ripulirlo e migliorarlo per lanciare un prodotto praticamente perfetto quando sarà il momento.
Un lancio così importante sarebbe infatti impossibile, soprattutto con buona parte del mondo che si prepara ad affrontare il momento più drammatico della pandemia proprio nei prossimi mesi.
Paesi come gli USA, rischiano infatti di vedere il picco del virus intorno a maggio, rendendo il lancio di un gioco come questo impossibile.
Una situazione che non avremmo mai potuto immaginare e che, nonostante le conferme sull’uscita a fine anno, spinge sempre più lontana l’idea di vedere Playstation 5 e Xbox Series X entro il 2020.
Il mondo dei videogiochi, come gli altri settori, dovrà infatti fare i conti con il sistema produttivo in crisi, oltre alla situazione generale dei paesi dove le nuove macchine da gioco dovrebbero essere vendute.
