La sala giochi in casa
Le console 3d di prima generazione portarono l’intrattenimento delle sale giochi nelle nostre case.
La grafica avanzata arriva finalmente nei salotti di casa, le monetine restavano in tasca (ora si spendevano in negozio!) e, dopo il colpo di Nes e Super Nes, con le due Sega, iniziavano a svuotarsi le sale giochi.
Con Time Crisis per Playstation però si coronava il sogno degli amanti degli arcade da sala.
Il titolo infatti, shooter carismatico forte di una grafica e di una colonna sonora eccellenti, arrivava nelle case dei possessori console con tanto di pistole.
Ebbene sì, Time Crisi poteva infatti essere giocato con pistole ottiche simili a quelle della versione arcade del titolo.
L’esperienza da sala giochi arrivava così direttamente in salotto, dando vita a incredibili partite in coop per l’indimenticabile titolo, breve quanto divertente e intenso.
Un salto di qualità
Quello di time crisis, lo shooter su binari, è un genere che non si presta a particolari elementi narrativi.
L’azione pura e il divertimento dello sparare a tutto quello che si muove, sono la forza trainante di un prodotto che vanta una certa rigiocabilità legata al punteggio.
Naturalmente giocare oggi a Time Crisis non è la stessa cosa.
Superato lo scoglio estetico però, il titolo vanta ancora uno stile unico e riesce a divertire soprattutto nella sua versione da sala o se magari possediamo ancora le due pistole incluse con il titolo PSX.
Un prodotto per collezionisti che può divertire ancora moltissimo, soprattutto di fronte alla quasi totale assenza di giochi di questo genere sul mercato.
Troppo brevi e semplicistici per sopravvivere al di fuori della sala, se si escludono alcuni interessanti esperimenti come quello di Resident Evil in versione arcade e alcune produzioni Nintendo Wii.
Un cult, ancora oggi, da conoscere e riscoprire, in sala o nel salotto di casa.